Peperoncino Bhut Jolokia. |
Desrizione (fonte mondopiccante):
Fino al 2006 il peperoncino più piccante del mondo, come riportato nel Guinness Book of World Records (a partire dai primi anni 90), è stato l'Habanero Red Savina. Il suo "grado di piccantezza", misurato secondo la scala Scoville è 577.000 unità.
A partire dal 2007 l'habanero è stato spodestato da un peperoncino indiano nato da un'ibridazione naturale inter-specie, il Naga Jolokia, conosciuto anche con i nomi di Bhut Jolokia, Ghost Chili, Ghost Pepper, Naga Morich, Bih Jolokia, ecc.
I test in laboratorio sul DNA della pianta hanno mostrato che gran parte dei suoi geni appartengono alla famiglia capsicum chinense, mentre alcuni derivano dalla famiglia capsicum frutescens.
I test in laboratorio sul DNA della pianta hanno mostrato che gran parte dei suoi geni appartengono alla famiglia capsicum chinense, mentre alcuni derivano dalla famiglia capsicum frutescens.
I numerosi nomi con cui il peperoncino
viene soprannominato derivano dalla sua piccantezza estrema e dalla
regione geografica da cui si è appresa inizialmente l'esistenza dei
primi esemplari:
- Jolokia è il termine con cui nella provincia di Assam viene chiamato tutto il genere capsicum (il peperone)
- Naga in sanscrito significa "Re Cobra" (il cobra è un serpente piuttosto diffuso in tutto il nordest dell'India).
- Bih significa veleno, quindi Bih Jolokia potrebbe essere tradotto come "peperoncino velenoso", a causa della piccantezza estrema.
- Bhut significa fantasma, causa principale del soprannome "Ghost Pepper" usato spesso nel mondo occidentale in riferimento al Naga Jolokia.
Attenzione consumare con molta cautela !
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